Noi lavoriamo con… SIPL (Scuola Interregionale di Polizia Locale)

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La Fondazione Scuola Interregionale di Polizia Locale delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Liguria, SIPL, è nata nell’ottobre 2008, dalla trasformazione della Scuola Specializzata di Polizia locale dell’Emilia-Romagna, SPL, in un ente sovraregionale. SPL è nata nel giugno 2000, dalla volontà del Comune di Modena e della Regione Emilia-Romagna, per rispondere alle esigenze di formazione della Polizia locale del territorio regionale, estendendo, ben presto, la propria azione all’intero ambito nazionale e annoverando, nella propria compagine sociale, tutti i capoluoghi di provincia emiliano-romagnoli ed altri importanti Comuni, anche in forma associata. Essa nell’arco di 8 anni ha erogato oltre 30.000 ore di formazione, coinvolgendo oltre 20.000 operatori di Polizia locale e di altre realtà, pubbliche e private, attinenti l’area della sicurezza.

Gli interventi formativi mirano a sviluppare le competenze degli operatori di Polizia locale, di ogni ordine e grado, nelle aree della sicurezza urbana, della sicurezza della strada, della tutela del consumatore e del territorio, con attenzione sia alla prima formazione degli operatori neo-assunti sia all’aggiornamento delle competenze del personale, lungo tutto l’arco della vita professionale. Oltre alle materie specialistiche di intervento della Polizia locale, una particolare cura viene posta nella formazione su materie volte all’acquisizione di indispensabili competenze trasversali, quali quelle relazionali, comunicative e gestionali, applicate allo specifico contesto della Polizia locale.

Le attività di SIPL

Le attività realizzate dalla Scuola sono, principalmente, la progettazione, organizzazione e gestione di attività formative, la raccolta, catalogazione ed elaborazione di materiale didattico e bibliografico, anche per la formazione a distanza, la realizzazione di pubblicazioni specialistiche, di attività di formazione per formatori e attività di ricerca. Per la realizzazione di percorsi formativi, questa Scuola ha predisposto una nuova versione del catalogo corsi, con i programmi di corsi standard, personalizzabili sulla base delle esigenze dei committenti, messi a punto per rispondere alle esigenze specifiche degli operatori di Polizia locale del territorio.

I piani regionali prevedono, come motivo comune, una particolare attenzione rivolta alla specializzazione del personale di categoria D. In Liguria, ampio spazio è assegnato alla formazione in materia di sicurezza ed immigrazione, di codice della strada, di tecniche operative.

I volontari devono essere in possesso di importanti “requisiti minimi”, di conseguenza subordina l’utilizzo dei volontari ad un percorso formativo. Entrambi gli aspetti richiamano i contenuti dell’art. 8 della L.R. 31/2008, che sulla formazione prevede che: “i volontari individuati dalle amministrazioni locali anche sulla base di indicazioni provenienti dalle associazioni di volontariato e che prestano servizio nell’ambito della protezione civile, che siano promotori o collaborino all’organizzazione degli eventi (…), potranno essere impiegati a condizione che (…) abbiano beneficiato dell’offerta formativa della (…) Fondazione (Scuola Interregionale di Polizia Locale n.d.r.) frequentando specifici corsi di formazione e aggiornamento”.

Il Comune di Loano con deliberazione del Consiglio Comunale n. 1 del 22/03/2016 all’Oggetto: “Ordine del giorno: Partecipazione dei cittadini alla sicurezza e cura dello spazio pubblico” ha istituito il “Tavolo della sicurezza” che vede la partecipazione di Amministratori, cittadini e rappresentanti delle associazioni; – in questo ambito il Comune ha avviato da tempo una stretta collaborazione con cittadini ed associazioni al fine di reperire Volontari che collaborino con tutte le istituzioni per compiere opera di prevenzione e segnalazioni e che contribuiscano a consolidare l’affermazione di più elevati livelli di coesione sociale, convivenza civile, rispetto della legalità. Nell’anno 2019 si è svolto il primo corso di formazione della Scuola Interregionale di Polizia Locale al quale hanno partecipato i volontari del controllo di vicinato e quelli di sicurezza urbana; e nel corso del 2020 e 2021, si è notevolmente ampliato il contributo dei volontari grazie all’attivazione di specifici progetti di sicurezza integrata che vanno dal presidio davanti alle scuole al monitoraggio del territorio.

La formazione ha così interessato non solo i referenti dei gruppi di vicinato ma anche i volontari del Pedibus, dell’Associazione Nazionale Alpini e della Protezione civile e di altre associazioni che in molteplici occasioni danno il loro attivo contributo per la sicurezza La SIPL, grazie alla propria esperienza in materia di formazione del volontariato, ha garantito un percorso formativo di pregio, della durata complessiva di 22 ore, nel quale sono state approfondite diverse tematiche:

  • individuazione e gestione delle situazioni critiche che possono coinvolgere i volontari;
  • la prevenzione e la gestione dei conflitti anche nell’ottica della propria incolumità fisica;
  • i diritti fondamentali dei cittadini, il ruolo della polizia in uno stato democratico e il concetto di sicurezza urbana;
  • le diversità etniche e religiose;
  • il ruolo specifico dei volontari della sicurezza;
  • il ruolo e le competenze della Polizia locale: dalla Polizia amministrativa locale, alla Polizia stradale, alla Polizia giudiziaria.

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